Archivi mensili: Dicembre 2022

Il valore dello “Smart Lab” per il suo capitale umano


Il valore dello “Smart Lab” per il suo capitale umano

Un’esperienza di crescita umana e professionale. Ecco perché

Il capitale umano è uno degli astri più luminosi nel cielo filosofico del nostro presidente e CEO, Francesco Di Ciommo. Più viene valorizzato, maggiori saranno le possibilità per un’azienda di ottenere risultati eccezionali. Questo avviene in Authos e altrettanto accade allo “Smart Lab“, il progetto ideato da Di Ciommo che riflette la sua nuova concezione di mobilità: un servizio phygital, nel quale si fondono componente fisica, in questo caso relativo all’individuo, e digitale. E dove il capitale umano si rivela non soltanto un guadagno per l’azienda, ma un termometro della sua bontà e della sua capacità di migliorare le qualità professionali, ma soprattutto umane, delle sue risorse.

Perché lavorare allo “Smart Lab” è un’esperienza unica e incredibile, che cambia in meglio la propria vita. A raccontarlo sono i protagonisti di questa trasformazione: i nostri venditori. Giovani, dinamici e pronti a mettersi in discussione, nella loro presenza quotidiana nel nostro spazio all’interno del centro commerciale “Le Gru” hanno scoperto una parte di essi fino a quel momento sconosciuta.

Come Andrea, ventitré anni, da due anni qui dopo un iniziale passaggio dal BDC di Authos: «Io mi vergognavo a dire anche un “Ciao”, ma qui mi sono trasformato: da aver paura di guardare le persone ora parlo con tutti, vado incontro al cliente e sono in grado di porgli tutte le domande sulle sue necessità».

Invece su Michele lo “Smart Lab” è stato ancora più impattante, perché gli ha consentito di vincere una paura. «Quella dei luoghi chiusi e affollati. Non lo avrei mai immaginato, quando ho iniziato» e di fare un upgrade professionale: «Prima di venire qui, avevo un bar. Ho cambiato il mio approccio con le persone, perché qui mi ritrovo con clienti tutti diversi. Per cui ho dovuto cambiare atteggiamento e il mio modo di parlare». Già, perché interfacciarsi ogni giorno con gente diversa richiede grande flessibilità psicologica. O come dice Alessandro F., ventinove anni, «uno spirito camaleontico. Abbiamo a che fare con molte più persone di quelle di un salone, devi andare da loro in maniera più informale perché sono tante realtà umane differenti e di tutte le fasce di età».

Smart Lab” è sinonimo anche di miglioramento e di coraggio. «Lavorare con le persone mi sta arricchendo tantissimo, dalla responsabilità di esserci sempre (anche nel weekend) a entrare in empatia col cliente» dice Antonio, trentadue anni, che si ritrova addosso l’esperienza come LGA (Lead Generator Account): «Trasporto quell’energia iniziale alla scrivania, con la quale si riesce a vendere un’auto a chi era venuto qua per comprarsi una giacca». Alessandro C., invece, per venire qui ha rinunciato a un contratto di apprendistato: «Ho preferito aprire la partita IVA e gettarmi in quest’avventura, dove sto imparando cose mai pensate. Dalla comunicazione al prodotto, tanta formazione e tante opportunità. Importante poi anche il rapporto con

Il SUV più venduto in Europa? Nuova Ford Kuga Plug-in


Il SUV più venduto in Europa? Nuova Ford Kuga PHEV

Il primo semestre del 2022 si apre nel segno del successo del 2021

La vettura ibrida più venduta in Europa? È la Nuova Ford Kuga Plug-in Hybrid (PHEV). Un’auto, un successo. Dopo gli strabilianti risultati del 2021, nel quale sono stati venduti 48.000 esemplari, anche nel nuovo anno il SUV dell’Ovale Blu si è ripetuto. E sta nuovamente marciando verso la conquista del mercato, visto che ha registrato giù più di 23.000 acquisti soltanto nella prima metà del 2022. A confronto, una media superiore del 28% rispetto a dodici mesi fa.

Numeri straordinari, accolti con evidente soddisfazione dal Direttore della Linea Veicoli Ford Kuga, Glen Goold: “Le sue alte vendite dimostrano come sia la scelta giusta per i clienti”. Parole quanto mai appropriate. Perché se un veicolo riscuote un così largo consenso nel pubblico, significa che è in grado di soddisfarne gusti ed esigenze. Quali dunque i meriti della terza generazione di questo modello Ford apparso per la prima volta nel 2008?

Nuova Ford Kuga Plug-in: la forza del motore

Innanzitutto, la Nuova Ford Kuga Plug-in Hybrid ha il pregio della flessibilità nell’adattarsi all’uso che ne viene fatto. Molteplice e differenziato a partire dal motore. Un connubio formidabile tra propulsore a benzina, 2.5 litri a ciclo Atkinson ad alta efficienza, e l’unità elettrica che, agendo sulle ruote anteriori, sprigionerà una potenza massima di 225 CV. E impiegherà 9.2 secondi per passare da 0 a 100 km/h.

Grazie a due batterie da 14.4 kwh sarà possibile percorrere in modalità full electric dai 75 agli 88 chilometri. Con il vantaggio di poter scegliere tra quattro modalità di guida: EV Auto (da benzina a elettrico in automatico); EV Adesso (modalità zero emissioni, ideale per brevi tratti); EV Carica (andatura esclusivamente a benzina) ed EV Dopo (risparmiare la carica in vista del futuro). 

Nuova Ford Kuga Plug-in: dal cofano all’abitacolo

Oltre al motore, tra le peculiarità della Nuova Ford Kuga Plug-In Hybrid c’è anche l’abitacolo. Con gli interni curati e i sedili confortevoli, regolabili a diciotto vie che consentono al sedile di adattarsi alla persona e non viceversa. Inoltre le loro altezze, lunghezze e inclinazioni si possono regolare insieme alle misure per la zona lombare e del poggiatesta, entrambe a quattro vie, per aiutare i passeggeri a trovare la loro posizione più comoda.

Dietro il volante, cruscotto digitale da 12.3″. E come su altri modelli Ford, anche qui sono presenti il tablet centrale da 8″, predisposto per l’app Ford SYNC 3, e l’app Ford Pass Connect, che consente di programmare la ricarica o di fare il pre-conditioning a distanza. 

Nuova Ford Kuga Plug-In Hybrid: estetica e dove trovarla

All’esterno della Nuova Ford Kuga Plug-In Hybrid fa la sua comparsa il pacchetto ST-Line Black Package, che offre elementi di design esterni